Ortodonzia intercettiva per bambini

medicina e salute

ortodonzia_intercettivaFare attenzione all’occlusione, quindi alla chiusura dei denti di tuo figlio, ti darà la possibilità di sistemare eventuali problemi prima che la situazione peggiori. D’altronde, si sa, durante la crescita è più facile intervenire per la risoluzione di problemi funzionali che riguardano denti e ossa mascellari. Cos’è l’ortodonzia intercettiva?

Chiamata anche precoce, ortopedica e/o funzionale, l’ortodonzia intercettiva è una branca dell’odontoiatria dedicata alla crescita dei denti da latte (decidui) e delle ossa mascellari dei bambini in via di sviluppo. Abbiamo tratto delle informazioni interessanti in merito, dal sito web del centro dentistico Palermo del Dott. Antonino Messina.

Un trattamento importante in età precoce

I trattamenti di ortodonzia intercettiva vanno eseguiti in età precoce, quando, cioè, sia lo scheletro cranio-facciale che la crescita dei denti possono ancora essere gestiti facilmente e in maniera poco invasiva. I medici ortodontisti operano per individuare ed eliminare i fattori che causano la malocclusione dentale. L’obiettivo è quello di ripristinare una normale crescita, sia delle ossa che dei denti, in modo che quelli permanenti trovino alloggio in maniera armonica. Un bravo dentista sfrutterà le forze naturali della crescita per raggiungere il risultato desiderato.

Che apparecchi vengono usati?

Si tratta di dispositivi preformati, apparecchi mobili creati con materiale plastico e morbido, adatto ai più piccoli. In genere si agisce in contemporanea su entrambe le arcate dentali, per velocizzare il trattamento e stabilizzare nel migliore dei modi il posizionamento dentale.

A che età va fatta la prima visita dall’ortodontista?

Porta il tuo bimbo dall’ortodontista tra i 5 e i 6 anni di vita. I suoi denti, in maggioranza, saranno ancora da latte e si tratterà del periodo migliore per individuare eventuali problemi scheletrici e occlusali.

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